Per negoziare lo stipendio della tua tata a domicilio, hai organizzato un primo colloquio. Ora dovrai occuparti di capire come e quanto pagare! Innanzitutto, in quanto datore di lavoro, devi aggiungere al salario netto il costo dei contributi previdenziali, che siano salariali o patronali.
Un'assistente all'infanzia chiede circa 3€ l'ora e la tua tata 8€? Non sono cifre comparabili!
Innanzitutto, perché al salario orario dell'assistente all'infanzia si aggiungono indennità di diversa natura...
E poi perché, con più bambini, il costo di un'assistente familiare a domicilio resta lo stesso (sebbene maggiorato in funzione del quantitativo di lavoro richiesto), mentre lo stipendio dell'assistente all'infanzia è moltiplicato per il numero dei bambini di cui si occupa.
Il calcolo che viene effettuato dal giornalista in questo articolo lo prova:
Sono 6700 euro l’anno in questo 2014, il 3% in più rispetto al 2013, ha calcolato la Federconsumatori. Un po’ di più, rilancia l’Associazione nazionale famiglie numerose che nel 2011 aveva ipotizzato fino a oltre 10mila euro l’anno per i bambini fino a 3 anni, calcolo ancora validissimo, siamo in una situazione di deflazione, i prezzi non aumentano.Concretamente, dovrai pagare uno stipendio per il babysitting. Questo salario dev'essere superiore alle cifre dettagliate sul CCNL, ma subirà l'influenza delle zone tariffarie: nelle grandi città, le tensioni esistenti tra una domanda più grande e un'offerta rarefatta fanno aumentare il prezzo.
In generale, una tata guadagna in media tra i 1.000€ e i 1.500€ al mese per occuparsi di un solo bambino, come puoi leggere in questo articolo.
Dovrai fissare uno stipendio in funzione degli orari del babysitting. A questo salario vanno aggiunte le indennità e soprattutto i contributi previdenziali. Quanto dovrai sborsare esattamente ogni mese?
Ecco una buona notizia: in Italia è possibile dedurre dalle tasse il costo della tata! In questa sezione, troverai anche alcuni trucchi (legali!) per diminuire la parcella salata a fine mese.
La prospettiva di non dichiarare la tua tata a domicilio ti tenta perché sai che non dovrai pagare i contributi previdenziali? È un calcolo sbagliatissimo, che ti fa assumere dei grossi rischi finanziari.
Ti abbiamo preparato qualche esempio concreto che possa aiutarti a capire il costo reale di una tata a domicilio. Mano alle calcolatrici!
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