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Babysitter: gli altri costi da prevedere (trasporto, pasto, ecc.)
spese babysitting

Quali sono le altre spese da prevedere (e da dedurre!)?

Nel contratto che firmerai con la tua babysitter, sarà prevista una paga oraria o forfettaria, a seconda di come vi siete messi d'accordo. Questa remunerazione costituisce la tariffa della tua babysitter in senso proprio. Ma non è la sola cosa che dovrai pagare: bisognerà, inoltre, aggiungere altre spese, inevitabili per un babysitting.

Gli altri costi di un babysitting

Le spese per i pasti:

Quando assumi una babysitter su una fascia oraria che prevede un pasto, lei ha il diritto di chiederti di prendere in conto anche le spese che riguardano il suo cibo. Così avviene, per esempio, quando porti la babysitter in vacanza con te. In questo caso, dovrai metterle a disposizione anche una camera da letto.

Come fare?

  • Il costo del pasto è incluso nella busta paga, alla voce "indennità vitto e alloggio"
  • è incluso nei contributi previdenziali
  • infine dedotto dal salario finale.
 Nella pratica, alcuni genitori la fanno più semplice (e più simpatica!): il pasto è fornito alla babysitter senza dedurlo dal suo stipendio.

Altre spese connesse al babysitting

Le spese di trasporto:

A seconda della distanza che separa le vostre abitazioni, dovresti:

  • O riaccompagnare la tua babysitter al suo domicilio (da privilegiare se è molto giovane o se è molto tardi).
  • O pagarle le spese di trasporto (carburante, mezzi pubblici, taxi).

Compenso supplementare in caso di annullamento.

Potrà succederti di dover annullare un babysitting a causa di un imprevisto.
Se non hai avvertito la babysitter almeno due ore prima dell'appuntamento programmato, sappi che ha il diritto di reclamare una parte di quanto avrebbe dovuto guadagnare.

La quota tredicesima

La tredicesima è un bonus con cui si gratifica il lavoratore nel mese di dicembre. Essa equivale allo stipendio normale percepito in un mese lavorativo. Sta al datore di lavoro decidere di erogarla prima o dopo le vacanze natalizie.
Se il lavoratore non ha ancora totalizzato 12 mesi di lavoro, verranno erogati tanti dodicesimi quanti corrispondo ai mesi effettivamente lavorati per lo stesso datore di lavoro. Le frazioni di 15 giorni si calcolano come mesi interi. Per ulteriori info, clicca qui.

Gli scatti di anzianità

Per ogni anno biennio di servizio presso al stessa famiglia, la baby sitter ha diritto a uno scatto di anzianità, che corrisponde al 4% della retribuzione minima contrattuale.
Se vuoi saperne di più, puoi cliccare qui.

Superminimo

Infine, se la tua è davvero una babysitter al top, puoi decidere di gratificarla con un "superminimo". Questo tipo di aumento è interamente facoltativa! Si tratta di un aumento di merito. Puoi scoprirne di più leggendo qui.