Mio figlio è in pericolo: come mi comporto?

Di solito, il babysitting con la tata prevede giochi, uscite, complicità... Ma non hai abbassato l'attenzione e hai notato delle tracce sul corpo di tuo figlio che sono rimaste senza spiegazioni, una vicina ti ha raccontato che sente delle urla provenire da casa tua... E se tuo figlio subisse delle violenze? E se la tata lo maltrattasse? In questo caso, bisogna reagire senza indugio.

Maltrattamento, violenza... quali sono le situazioni di emergenza?

A questo proposito, la cronaca riporta fin troppi esempi e anche troppo scioccanti.

• C'è la tata estremamente disattenta che ha lasciato il bimbo senza sorveglianza mentre faceva il bagnetto
• C'è la tata incosciente che li lascia da soli per andare a sbrigare delle commissioni
• C'è la tata disonesta che affida tuo figlio a qualcun'altro senza avvertirti
  
• C'è la tata sfaticata che abbandona il bambino in camera sua, chiude la porta e non se ne occupa per tutta la giornata
• C'è infine la tata esasperata o violenta che perde la pazienza e colpisce tuo figlio

Abbiamo esitato a trattare questo argomento perché può essere traumatizzante per i genitori e dannoso per le tate. Ci teniamo quindi a dirlo: nella stragrande maggioranza dei casi, le tate sono D'ORO. La nostra responsabilità ci ha imposto di avvertire che questi casi esistono e che bisogna sempre restare attenti. I bambini sono vittime di violenza (anche in famiglia) perché non sanno difendersi e perché la loro presunta ignoranza porta talvolta a far perdere credibilità alle loro parole. 

Questi gravi problemi sono di solito percepiti in primo luogo da chi circonda i bambini, più che dai genitori. La delicatezza della questione potrebbe impedire a queste persone di farsi avanti subito: potrebbero non osare parlarvene per paura della vostra reazione, perché pensano che lo sappiate già, o forse perché dovreste saperlo, ecc. Per questi motivi, è importante parlare spesso con le persone che sono in contatto con la tata e dire loro di tenere gli occhi aperti quando voi non potete essere presenti.

Che cosa fare con la tata?

La prima reazione è quella di non credere i tuoi occhi: il mondo è sottosopra! Davanti a questi problemi, la discussione non basta. La fiducia è persa e non sarà possibile rinsaldarla. Bisogna separarsi dalla tata.

Può essere difficile raccogliere le prove. In caso di violenza, porta subito tuo figlio da un medico di fiducia per ottenere un certificato medico. Poi invia una raccomandata con accusa di ricevuta alla tata notificandole il licenziamento per colpa grave. Puoi anche pensare di denunciarla alla polizia.