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Contratto e formalità: le tappe e i documenti
Trovare una tata è stata una bella impresa e ora le une nounou n’a déjà pas été facile… et maintenant, la documentazione amministrativa ti sembra insormontabile? Ma no, basta avere un po' di organizzazione e seguire i consigli di toptata
Cominciamo dalle prime tappe che riguardano l'assunzione vera e propria: oltre al contratto di lavoro da stabilire, bisognerà assemblare i documenti e portare a termine alcune formalità.
Soprattutto, non arrischiarti a pensare di poter fare a meno di uno di questi obblighi: il gioco non vale la candela…
Ormai sei un privato datore di lavoro come stabilito dall'INAIL!
Appena possibile, chiedi alla tata di fornirti i seguenti documenti (in formato originale):
- Carta d'identità o passaporto/carta di residenza o titolo di soggiorno e permesso di lavoro. Se la tua tata è extracomunitaria, è obbligatorio effettuare una verifica di questi documenti inviandoli alla Prefettura del tuo domicilio. In questo caso, ti consigliamo di fare riferimento a questa pagina dell'INPS
- Documenti assicurativi e previdenziali: codice fiscale e tessera sanitaria dell'ASL
- L'indirizzo di domicilio
- Certificato casellario giudiziario (è una sicurezza in più!) da richiedere sul sito del Ministero della Giustizia
- Patente di guida se necessaria
- Eventuali diplomi o certificati attestanti formazioni o qualifiche inerenti al lavoro
Le prime formalità
Spaventati dalle tonnellate di pratiche amministrative? Non sei solo/a! Ma non ti scoraggiare, ce la farai
La visita medica preventiva
La tua tata deve effettuare una visita medica preventiva, a te la scelta se effettuarla in fase preassuntiva oppure entro i primi 15 giorni della sua assunzione e prima del suo periodo di prova. Puoi rivolgerti all'ASL del tuo Comune.
Questa visita dovrà essere rinnovata ogni due anni ed è carico tuo.
Questa visita può avere luogo durante le ore di lavoro oppure al di là di esse, a condizioni che la tata sia remunerata per il tempo che vi dedica.
Il Centro per l'Impiego e l'INPS
Dovrai dichiarare l'assunzione del tuo impiegato almeno 24 ore prima dell'entrata in servizio, ma attenzione: se la tata comincerà a lavorare una domenica, la dichiarazione va effettuata al più tardi venerdì. Per effettuare la dichiarazione, puoi compilare un semplice modulo on line. Tutte le modifiche, compresa la cessazione di rapporto lavorativo, andranno effettuate tramite i codici che avrai ricevuto seguendo la procedura.
Le assicurazioni
Dovrai preoccuparti di richiedere al tuo assicuratore un'estensione della garanzia al titolo dell'assunzione di un impiegato a domicilio, al fine di coprire qualsiasi danno provocato dalla tata. Anche alla tata è consigliato (ma non obbligatorio) di sottoscrivere a una polizza professionale. Inoltre, se la tata utilizza la tua automobile, devi esigere un'attestazione di assicurazione automobilistica.
Responsabilità del privato datore di lavoro
Essere datore di lavoro implica degli obblighi di tipo economico, ma anche burocratico. Non lo dimenticare, perché una semplice svista può avere delle gravi conseguenze, come sanzioni amministrative e civili che possono andare dai 1500 ai 12000€, per non parlare dei contributi arretrati e interessi passivi cumulati!
Il contratto lavorativo
Un contratto ti lega al tuo impiegato. Che forma dovrà avere? E quali clausole comporta? Ti proponiamo un contratto-tipo che potrai utilizzare adattandolo alla tua specifica situazione.
Situazioni particolari… tappe supplementari!
Tata straniera, minorenne… Ci sono forti chance che il tuo babysitting presenti dei casi particolari d'assunzione. Ne abbiamo raccolti alcuni per aiutarti a gestirli al meglio.