Luana, tata - 09126 Cagliari

Sono Luana, ho 29 anni e vivo a Cagliari.
Mi sono laureata, nel 2008, in Tecniche Grafologiche, titolo tesi "Scrittura e ambiente sociale in età evolutiva", votazione 104/110.
Successivamente ho svolto un tirocinio regionale di un anno (6 mesi + 6 mesi) presso un nido d'infanzia di Cagliari (Centro Infantes).
Vista la passione e il coinvolgimento in questo lavoro, ho iniziato a provare ad accedere al corso di laurea quadreinnale di Scienze della Formazione Primaria, Indirizzo Infanzia. Nel 2010 mi sono iscritto a tale corso e ho portato a termine il percorso nel Marzo del 2015, titolo tesi "Ecosistema fiume. Un progetto per i bambini della scuola dell'infanzia e le loro famiglie".
Tre dei quattro anni destinati al corso, li ho svolti presso l'Università di Torino. Ho avuto diverse esperienze formative come al Centro Territoriale Permanente e Casa UGI (Struttura per i bambini ospedalizzati), oltre al tirocinio presso le scuole dell'infanzia pubbliche.
Al termine delle ore con obbligo di Frequenza, ho lavorato come tata a tempo pieno.

In qualità di Tata tendo ad assecondare le regole della famiglia e a dare un mio parere personale e professionale sull'educazione e la crescita dei fanciulli solo se esplicitamente richiesto dai genitori.
In generale, comunque, propendo a non dare risposte ai bambini riguardo le loro scoperte. Sto attenta che, nella loro personale ricerca e scoperta del mondo, non si facciano male fisicamente o facciano male a terzi. Mi piace essere più una guida che non una sorta di "enciclopedia".

Se il tempo lo permette, preferisco accompagnare i bimbi in spazi aperti, senza l'utilizzo di troppi giochi. Col tempo ho scoperto che più il gioco è semplice e più il bambino scopre se stesso.
Durante le giornate fredde e piovose, mi organizzo con fogli immaccolati o pasta di sale e sperimento insieme ai bambini il piacere di giocare con i colori e la creatività.
Tra le mie proposte, può esserci anche la scoperta del territorio circostante e quanto offre come, ad esempio, mezzi pubblici o biblioteche.

Ad ogni modo, non impongo in alcun modo queste mie preferenze (a meno che non sia espressamente chiesto dalla famiglia) e lascio che, se ai fanciulli non interessano le mie proposte, siano loro a esprimere preferenze di gioco.

Il tempo libero deve anche essere un piacere!

Ho la macchina ma preferisco usare i mezzi.