Olga, balia a Vigatto

Sono una mamma di due ragazzi, uno già laureato che lavora e vive fuori casa gia dai tempi dell'università e l'altro ancora in Uni. Ho viaggiato molto per lavoro di mio marito, anche quando avevo i bimbi. In particolare l'esperienza svizzera (mio marito è svizzero) mi ha introdotta nel mondo dei gruppi di gioco e kindergarten. In questo modo ho capito quanto fosse importante per me il rapporto con i bambini , soprattutto quello educativo scolastico . L'obbiettivo nel gruppo era sempre quello di non lasciare indietro nessuno. Da questa prima esperienza è nato il volontariato in parrocchia sia a Milano che a Parma nell'ambito di un progetto di emergenza educazione.
Cresciuti i miei figli e aumentato il tempo a mia disposizione , ho pensato che occuparmi di educazione poteva diventare la mia professione. Mi riesce naturale e spontaneo rapportarmi con i bambini e con i ragazzi. Ho avuto ottimi risultati in questi due anni in cui mi sono occupata di bambini anche diciamo speciali, bambini che per motivi diversi avevano difficoltà a concentrarsi e per questo capitava perdessero un po' il passo. Il mio modo di occuparmi dei bambini è lo stesso che usavo con i miei figli: alcune regole chiare e poi seguo i loro ritmi, credo che questo sia il segreto e la ricetta, pur tenendo sempre presente il progetto educativo , ma ammorbidendo quando è necessario il tiro. I bambini sono infiniti mondi di diversità e non esiste un gioco o un 'attività preferenziale, ma la si modella ogni volta. Stimolare la curiosità, evitando tv e giochi su tablet e stando anche all'aperto il più possibile è il mio compito , oltre naturalmente ad accompagnarli nei compiti e nello studio in modo attivo e poco nozionistico (per quanto possibile data la tipologia di scuola italiana che non sempre lascia questa possibilità). Questa sono io in poche righe, con tutte le difficoltà di raccontarsi nel modo giusto. Sono molto sportiva e cerco anche con i piccoli di infondere l'amore per lo sport, sono stata una nuotatrice agonistica ora lo faccio per passione insieme ad un intensivo allenamento training quotidiano in palestra. Amo anche la musica, ho frequentato molto il mondo del conservatorio, uno dei miei figli si è oltre che al liceo, diplomato in sax. La musica è fondamentale nel percorso educativo di crescita dei bimbi.