Roberta, babysitting a Roma

Ciao! Sono una studentessa di giurisprudenza di 22 anni e vivo stabilmente a Roma ormai da 4 anni. Sono pugliese e, per quanto ami la mia regione, da sempre purtroppo sono stata consapevole che la mia terra non avrebbe mai potuto far fiorire i miei sogni.
Come mi descrivo? Sono solare, socievole ma riservata, sono espansiva, parlerei anche con i muri, ma rispetto sempre la timidezza, sono determinata e testarda, faccio valere il mio punto di vista, ma sono anche una buona ascoltatrice che comprende quello altrui, mi piace avere confronti purché siano costruttivi, sono curiosa e riflessiva ma non invadente.
Vi dico la verità, sono nuova sul sito, per cui non saprei nemmeno farmi un'idea su che tipo di babysitting sto cercando, credo sarebbe più opportuno di volta in volta capire quali siano le esigenze della famiglia e cercare di accordarsi e venirsi incontro. Ho sempre amato i bambini e infatti per due mesi, ogni estate, durante il periodo del liceo, ho prestato servizio nella mia parrocchia come animatrice per bambini di età di scuola elementare. Sono rimasta piacevolmente entusiasta da quella esperienza, non avrei mai pensato di dirlo, ma sì, mi sono divertita da morire e bambini così piccoli mi hanno fatta ridere più tanti miei coetanei. Mi ero affezionata a tutti loro e, credo, con un briciolo di (finta) umiltà, anche loro a me, viste le innumerevoli letterine che ricevevo. Terminato l'oratorio, alcune famiglie mi hanno chiesto se volessi proseguire nelle loro case come babysitter, ma per tutti e cinque gli anni di liceo non ho mai colto questa occasione per vari motivi, come vacanze studio all'estero, campi scuola o vacanze con la mia famiglia.
Ho scoperto questo sito pochi mesi fa e mi si è subito accesa la lampadina di voler provare a stare di nuovo a contatto con bambini, certo, la casa è un contesto diverso rispetto all'oratorio, però perché non mettersi in gioco?
Grazie a Top Tata ho già avuto un'esperienza di babysitting qui a Roma di una bimba dolcissima di 5 anni.
Credo che il segreto per avere successo con i bambini sia ascoltarli. Non ha senso rispondere ora a domande come "cosa faresti fare ai bambini? Che giochi e attività faresti?". Ogni bambino è diverso, ha le proprie passioni e propensioni, che possono venir fuori solo ascoltandoli. Sono sempre stata molto creativa, dai giochi che inventano per mio fratello minore, alle storie folli senza nessuna logica che raccontavo a tutti coloro dotati di un apparato uditivo pronto per ascoltarmi. Pertanto una cosa è certa: i bambini non si annoieranno mai! Giochi interattivi, giochi da tavolo, pennelli e colori, parco, e tutto ciò che ha divertito la piccola Roberta sono ancora nella mia testa, pronti per essere messi in campo!