Chiara, babysitting - 25064 Gussago

Mi chiamo Chiara,
non ho avuto figli, benche´ li abbia cercati, ma ho alle spalle un decennio di esperienza come baby sitter e insegnante di ripetizione, e altrettanti come zia di vari nipoti.
I bambini sono stati sempre la mia passione, anche se mi sono presa cura volentieri anche degli anziani talvolta.
Avevo perfino fatto due anni di scuola per educatori, ma ho lasciato quando mi avevano indirizzato agli handicappati gravi,
non era la mia vocazione.
Mi e´ sempre piaciuto giocare coi bambini o far qualcosa, stare
all´aperto a contatto con la natura, ai giochi, o disegnare, leggere storie... O far qualcosa in casa mentre loro...non mi e´ mai piaciuto stare con le mani in mano. Se non stare accanto a loro quando gurdano la televisione, o rilassarmi con una rivista o un libretto quando dormono e la giornata con loro e´ gia´ stata impegnativa. Ho diritto e convenienza a ricaricarmi.
Dei bambini, nipoti o di altri che fossero, me ne sono per lo piu´ presa cura come miei figli, ma non lo erano.
Sono figli dei loro genitori, per questo va´ seguito quel che desiderano i loro genitori, senza snaturarsi, rimanendo se´ stessi.
Anche perche´ il rapporto dei bambini con te lo imposti tu, coi genitori potranno essere capricciosi, ricattatori, .. ma se tu fin dallínizio ti presenti come una persona che non lo accetta, si adattano, non ti conoscono, non forzano, e il rapporto lo imposti tu, assieme a loro, ma lo guidi tu.
Ogni bambino ha poi il suo carattere. E un mio modello e´una delle mie cognate, che coi suoi figli ha avuto sempre il massimo rispetto per la loro personalita´ innata, pur poi col suo fare educativo, smussandone e migliorandone le angolature, talvolta notevolmente.

Da mio fratello medico pediatra, da voci di amiche, cugine, cognate, colgo poi che questi bimbi sono sempre piu´ al centro...di tutto. Che i genitori investono molto su di loro, e che bisogna essere capaci di gestire e portare primariamente la relazione coi genitori, per arrivare al bambino.

Io non offro come baby-sitter particolare fantasia e ricercatezza nelle mie attivita´, i miei stimoli e inviti al bambino sono semplici, tuttalpiu´ mi aiuta la loro fantasia quando ne hanno l´eta´ per esprimerla, ma offro un´attenzione al bambino come relazione e soprattutto mi piace conoscerlo e capirlo. I suoi comportamenti spesso non sono casuali.

C´e´ infine il discorso del feeling.
Per me esiste un feeling coi genitori da considerare, e anche coi bambini .
Quest´ultimo piu´ facile, si puo´ anche non avere ma guadagnarsi con poche battute, sguardi, attenzioni, al primo incontro, o con piu´ sforzo e pazienza col tempo, pero´ non mi sento una baby sitter per ogni occasione e relazione.

Ci si incontra, parla, sente, conosce qualcosa, e eventualmente si va´ avanti.

Mariachiara.