Stefania, babysitter a Lavena ponte tresa

Mi chiamo Stefania, mi sono da poco trasferita a Ponte Tresa, ma sono di Modica, bellissima località siciliana. Ho 45 anni e sono mamma di due bellissime fanciulle di 23 e 19 anni. Ho cresciuto le mie due "bimbe" con tutto l'amore che una mamma può dare ad un figlio. Mentre la grande aveva solo un anno, mi si è presentata l'occasione, visto che ero anche in possesso del diploma di maturità magistrale, di andare a " fare la mamma"(non mi piace dire lavorare in questo caso) di altri dieci bimbi della stessa età mia figlia, presso una ludoteca, e con grande gioia ho così intrapreso questa esperienza. La cosa che tra l'altro mi rendeva felice, era quella di poter restare contemporaneamente anche con la mia bimba, visto che portavo anche lei in questo tenero nido. Le esperienze maturate a "le tartarughe"così si chiamava la ludoteca, sono ancora adesso vive dentro me. Organizzavamo di tutto e di più : dalle festicciole di compleanno per ognuno di loro, all'arrivo di Babbo Natale in carrozza con i cavalli (vi prego di non ridere, ma in Sicilia di neve non se ne vede tanta, e la slitta non avrebbe dove affondare gli sci, così come le renne poverine, potrebbero sudare fino a star male) bando agli scherzi, ma veramente era una grande emozione vedere quei piccolini mettersi a piangere quando quel grande omone vestito di rosso li invitava a sedere sulle sue ginocchia, e loro incuriositi gli tiravano la lunga barba. Era carino vedere come iniziavano la loro giornata, quando ognuno di loro prendeva posto e dopo aver recitato la preghierina, tirava fuori dallo zainetto la propria merendina confrontandola con quella dell'altro. Era bello vederli poi correre in bagno per lavare immediatamente le manine, perché avevano una gran fretta di mettersi a giocare, per poi arrivare fino all'ora di pranzo quando gustavano quei deliziosi pranzetti preparati appositamente per loro. Com'era dolce vederli poi dormire nell'angolino creato apposta per loro, dove al risveglio trovavano una "dolce" sorpresa. Ed in quello stesso angolo restavano al calduccio ad ascoltare fiabe, musichette, o qualche giochino che si organizzava in attesa dell'arrivo di mamma e papà che alla fine della giornata aspettavano, giustamente, con tanta ansia. Era bello, era tutto bello. I bambini sono belli, e credetemi non c'è niente di più bello che essere educatrice dell'infanzia, dell'essere mamma e non so ancora essere nonna: a tempo debito vi farò sapere.