Simona Francesca, tata a Peveragno

Ogni bambino e' diverso dall' altro io sono un' educatrice non una semplice baby- sitter, perche' non voglio intrattenere i bambini, facendo passare il tempo, ma attraverso il tempo che passano con me educarli, responsabilizzarli, insegnarli l' importanza del gioco nel rispetto delle regole e aiutarli a crescere sereni. Molti intendono il lavoro di baby- sitter come un lavoro semplice in cui bisogna far passate le ore al bambino magari assecondando i suoi capricci. Secondo me non e' cosi' la baby- sitter attua un vero e proprio intervento educativo che spesso in collaborazione con i genitori si rivela la base di una corretta educazione. Baby- sitter e famiglia infatti non devono mai essere in contrasto anzi per un svolgimento armonico del lavoro e' necessario che tra le due parti si sviluppi una rete di comportamenti speculari. Se la mamma da' un castigo ugualmente dovra' fare la baby- sitter viceversa se la mamma premiera' il bambino anche la baby- sitter lo fara' dove necessario. La baby- sitter dovra' aiutare la famiglia nell' educare il bimbo senza mai sostituirsi ad essa.