Gaia, tata a domicilio : Emilia-Romagna

Ciao!
Mi chiamo Gaia, ho 28 anni e attualmente vivo a Gropparello, in provincia di Piacenza. Sono laureata in Scienze dell'Educazione e dei Processi formativi in UniPR triennale; sono un'attrice e lavoro nel campo del teatro ragazzi, diplomata in Accademia d'Arte Drammatica a Udine; ho alle spalle tanti spettacoli per bambini e sono anche formatrice teatrale: tengo laboratori per adulti, ragazzi e per l'infanzia per il Liceo Paciolo d'Annunzio di Fidenza e con l'Associazione di Promozione Sociale 9cTeatro.

Sono anche animatrice e guida turistica per visite scolastiche e di famiglie, accompagnando gruppi di 20-40-60 persone (la maggior parte bambini, scolaresche e famiglie) a visitare lo splendido Castello di Gropparello (PC).

Ho fatto la babysitter e sono stata per molti anni educatrice in una casa famiglia di Fidenza e in una comunità per minori a Tabiano Bagni: con queste esperienze ho imparato a relazionarmi con bambini di tutte le età, anche con esigenze particolari o impreviste.

Mi piace leggere, disegnare, colorare, giocare con i materiali di recupero (giornale, pasta sale...), costruire. Mi piace cucinare, sono vegetariana; tuttavia ho imparato a cucinare di tutto. Mi piace volare con la fantasia, giocare a nascondino nei parchi, andare a teatro, visitare luoghi nuovi. Amo la natura, vivo in campagna con cani, gatti, galline, oche... Penso di essere premurosa e tranquilla, ma sono anche molto attenta e determinata. Mi sento un po' una Mary Poppins moderna: mi piace essere calma ma allegra, dolce ma decisa, signorina Rottermeyer se dovesse servire, ma pur sempre pacata e un po' fuori dalle righe.

Sono consapevole che una famiglia che si rivolge a una baby-sitter le affida quanto ha di più caro, aprendo le porte della propria casa e costruendo un rapporto con una persona fino a quel momento sconosciuta: c'è una posta in gioco davvero importante. Come babysitter sento io per prima il peso di questa responsabilità: per questo mi piacciono i rapporti di sincerità e fiducia, basati sulla gentilezza e sul rispetto reciproco. E sempre per questo ci tengo a considerare l'impiego da babysitter un lavoro a tutti gli effetti, con la propria dignità lavorativa, economica, etica e morale. Insomma, la Tata è un vero lavoro e, come tutti i lavori, forse non adatto a tutti!

Ogni rapporto che si crea tra tata e bimba/bimbo è unico, sotto ogni aspetto: positivo ma anche negativo. Sarebbe un po' superficiale pensare che vada sempre tutto bene; chi può decidere se esistono emozioni giuste o buone? Ognuna ha il diritto di essere accolta ed espressa.
Passando del tempo insieme chiamiamo in causa tutte le emozioni, generiamo dinamiche particolarissime... la relazione cambia sempre: ci sono preferenze, simpatie, antipatie, caratteri più o meno forti; a volte ci si piace, altre volte no. Siamo - indipendentemente dall'età - esseri umani. Esseri umani che si incontrano: credo che sia molto importante ricordarcelo sempre, anche e soprattutto nell'ascoltare il parere e le sensazioni del bambino o della bambina dopo un primo incontro conoscitivo, per tenerlo monitorato nel corso della conoscenza. Un incontro speciale non per forza è duraturo e non è un fallimento il dirsi molto sinceramente: forse è meglio salutarci.
Questa piccola premessa, che spero non spaventi, è fondamentale nel mio modo di lavorare: mi è capitato di incontrare piccoli esseri umani con i quali era più semplice e immediato legare, ed altri con cui invece era più difficile. Non vorrei mai forzare un bambino o una bambina a una presenza che non gradisce: per questo propongo sempre un incontro di conoscenza e la possibilità molto schietta, passo dopo passo, di conoscerci con i nostri tempi e innamorarci oppure, con il sorriso, dirci ciao.

Grazie per avermi letto fino a qui, se la mia descrizione ti ha incuriosit* spero di incontrarci presto per poterci conoscere di persona.

P.S.
Aggiungo un piccolo aggiornamento utile circa le mie disponibilità attuali.
Al momento ho un contratto indeterminato in una struttura educativa per minori da cui prendo le dimissioni a partire da settembre 24.
Contestualmente continuo a lavorare nel piacentino e conduco percorsi laboratoriali di teatro con le ragazze e i ragazzi delle scuole di Fidenza e Soragna; questo fa sì che io non possa garantire un impegno regolare nel lungo periodo. Valutiamo insieme le nostre compatibilità orarie caso per caso.
Certa della vostra comprensione vi ringrazio.

Gaia