Erika, giovane ragazza alla pari a Vicarello

Ciao, mi chiamo Erika, ho 29 anni e vengo da un paesino della Sardegna che si chiama Villacidro dove fino a circa un anno fa vivevo con mia madre, casalinga, mio padre, pasticcere e mia sorella, studentessa nella facoltà di chimica dell'Università di Cagliari, e il nostro cagnolino Pippo, parte integrante a tutti gli effetti della famiglia. Attualmente vivo in Toscana con il mio fidanzato con il quale stiamo insieme da 13 anni.
Ho frequentato per 3 anni il liceo scientifico, ma non ho proseguito gli studi, non so il perché, probabilmente avevo sbagliato ad iscrivermi in quella scuola. Nel frattempo ho fatto dei lavoretti saltuari quali call center e baby sitting, dove ho avuto il piacere di assistere 2 bambine con le quali mi sono trovata molto bene... Amavo passare il tempo con loro, giocare, accudire, prepararle per la scuola e dove mi ocuupavo anche della pulizia casa quindi colf. Dopo qualche tempo mi si è presentata l'opportunità, tramite la mia regione, di seguire un corso di cucina per i servizi alberghieri, che ho portato a termine con successo e al quale mi sono dedicata molto e interessata. Dopodiché ho cercato di intraprendere la carriera appunto alberghiera facendo la stagione in un ristorante non poco lontano dal mio paese, sempre in Sardegna. Lì mi hanno dato la possibilità di accedere alla sala e lavoravo come cameriera, venendo a contatto diretto con i clienti che accoglieva sempre con il sorriso e per la quale con molti abituali ho instaurato un vero e proprio rapporto di amicizia. Anche con i colleghi andavo molto d'accordo. Finita questa esperienza mi sono occupata di aiutare la famiglia del mio ragazzo nella gestione della loro attività di azienda agricola vitivinicola; mi occupavo della coltivazione e lavorazione della vigne e della produzione del vino in tutte le sue fasi, dalla raccolta al prodotto finale. Mi reputo abbastanza esperta nella gestione di un vigneto. Purtroppo però una brutta annata delle volte costituisce un vero e proprio problema, il lavoro cala inesorabilmente e quindi non c'erano risorse sufficienti per poter lavorare, quindi per un anno mi sono dovuta assentare e ho dovuto cercare un altra occupazione. Tramite una mia zia mi è stato chiesto se mi andava di occuparmi a domicilio di accudire un anziano malato di diabete che era poco autosufficiente e quindi ho accettato e sono stata presa dalla signora come assistente alla persona. Il mio assistito si chiama Gianpaolo e ha 70 anni.. La moglie (ex insegnate delle scuole elementari in pensione) aveva bisogno di un aiuto concreto. Lavoravo solo la mattina e saltuariamente la sera.. Mi occupavo di tutto, gestivo lui, la casa, cucinavo e svolgevo le commissioni fuori dall'appartamento. Con loro ho instaurato un bellissimo rapporto e tutt'ora siamo in contatto. Non avendo figli per loro ero come una nipote... Mi avevano affidato la casa nella completa libertà.. Si fidavano tantissimo di me e io ho ricambiato la fiducia...a febbraio 2019 il mio fidanzato mi annuncia che aveva trovato lavoro come camionista in Toscana e che quindi si sarebbe dovuto trasferire lì e imbarca a il fine settimana per riscendere in Sardegna. Era un opportunità lavorativa di quelle che capitano poche volte nella vita e quindi non se l'è fatta scappare... Per 3 mesi ha fatto il sali scendi dalla Toscana alla Sardegna, fino a quando un giorno parlandone abbiamo preso la decisione di cercarci un appartamento in affitto per trasferirci ed iniziare la convivenza. Con molto dispiacere ho dovuto comunicare la notizia della mia imminente partenza ai signori per la quale lavoravo che, nonostante fossero felici e entusiasti di questa mia nuova esperienza, si sono rattristato molto.. Quindi il 2 giugno lascio la Sardegna e parto per questa nuova avventura con il mio fidanzato... Non nego che lasciare la mia famiglia, il mio cane e la mia terra e stato devastante, anche perché noi sardi abbiamo un attaccamento morboso alle nostre radici.. I primi periodi non sono stato per niente facili, ma con tanta pazienza e forza di volontà siamo riusciti ad ambientarci e a riconoscere la Toscana come la nostra nuova casa. Attualmente siamo ancora qui.
Che dire di me
Tendenzialmente sono una ragazza simpatica, solare, so cucinare molto bene, amo la natura e gli animali, il mare, il sole e ovviamente i bambini.
Mi piacerebbe poter provare nuove esperienze, ho voglia di qualcosa di nuovo che dia una fresca svolta alla mia vita. Piacere di conoscervi e un saluto