Montserrat, balia a Santa brigida

Mi chiamo Montserrat, ho 25 anni e arrivo di un paesino vicino a Barcellona. Sono venuta in Italia più di tre anni fa per studiare Psicologia all'Università di Firenze e sono rimasta qui per amore.

Una delle mie grandi passioni sono i bambini. Mi interessa moltissimo il mondo della Psicologia però più centrata nel mondo dell'educazione che della terapia propriamente detta.

Sono un'appassionata della montagna, la natura e qualsiasi attività all'aria aperta.

Mi piace giocare, correre, ballare, cantare, arrampicare, ascoltare, leggere e raccontare le favole, colorare, fare attività manuali, creare cose nuove, inventare, reinventarmi, mettermi alla prova...

Da quando ho tre anni che ho detto e ridetto che da grande vorrei lavorare con bambini, e ho mantenuto sempre la voglia di esplorare e scoprire giocando. Mi appassiona la spontaneità, naturalità e sincerità dei più piccoli e nonostante la mia maturità, a volte mi sento un po' più bambina che adulta.

Ho sempre lavorato con bambini, da quando ho 15 anni, in campi estivi, in un parco avventura, come responsabile del gruppo di bambini nella squadra di “Costruzioni Umane” del mio paese e come tata.

Prendo molto seriamente il lavoro di baby sitter, e non lo vedo solo come un passatempo per distrarre i bambini, se no uno spazio per promuovere l'educazione e rispetto verso gli altri, coetanei e adulti. Mi lascio guidare del mio istinto e buonsenso, provando sempre di coniugare i miei ideali con quelli dei genitori.

Accetto molto volentieri la possibilità di mettere insieme bambini e bambine di diverse famiglie, in modo di permettere ai piccoli di avere un rapporto con bambini di diverse età e realtà fuori dell'orario scolastico (oltre al risparmio economico che comporta per ogni famiglia).

Con flessibilità oraria, mattina, pomeriggio... o sera! Quando i genitori hanno impegni o voglia di uscire senza i più piccoli della famiglia... e hanno bisogno di una tata che dia la cenetta e li racconti una favola prima di addormentarsi... Per giornate puntuali quando un infante si ammala oppure è festa a scuola.

Se i genitori desiderano, ogni tanto posso portare i bambini a casa mia, in campagna, per scoprire nuovi spazi, il bosco, il fiume, l'orto e la nostra famiglia di animali: il gallo Leonida, le galline, il papero Napoleone e tutto il branco di cani (la Dea, la Brina, la Miga, la Mimma, Bruto, Fiasco, Duilio) e il gatto Adamo e compagnia.

Orari, spostamenti e attività flessibili da concordare insieme ad ogni famiglia.
(Ovviamente la mia disponibilità dipenderà di quanti impegni fissi mi da la propria famiglia -numero di ore e giorni-).

In definitiva, per me non si tratta solo di coprire le ore che i genitori non possono stare con i propri figli... Si tratta di... IMPARARE GIOCANDO, ESPLORANDO, SBAGLIANDO, RICAPITOLANDO, CANTANDO, SALTANDO, RIDENDO, BALLANDO... E DI RIPORTARSI CON BAMBINI DI DIVERSE ETA E CREARE NUOVI RAPPORTI... BAMBINI-BABYSITTER-FAMIGLIA

Perché la Vita... è un Gioco!