Mariam, babysitting a Reggio emilia

Mi chiamo Mariam, ho 18 anni e sono una ragazza solare, responsabile e molto attenta ai bisogni degli altri, in particolare dei bambini. Fin da quando ero piccola ho avuto modo di prendermi cura di bambini di diverse età, sia in ambito familiare che in situazioni più strutturate. La mia esperienza è iniziata con i miei cugini, ed è poi cresciuta con l’arrivo di mia sorella, che oggi ha due anni e che riesco a gestire in completa autonomia anche per periodi prolungati, come una settimana o più.
Stare con i bambini per me non è solo un lavoro: è una passione. Mi relaziono facilmente con loro, so come farli sentire al sicuro e allo stesso tempo divertiti. Mi piace giocare con loro, proporre attività creative ed educative, e soprattutto trasmettere qualcosa di positivo. Ho anche avuto esperienza come aiuto compiti, seguendo due bambini durante le vacanze estive, ma sono disponibile e preparata ad affiancare i bambini anche nel corso dell’anno scolastico, con serietà e pazienza.
Ho anche partecipato per tre anni consecutivi come animatrice in attività estive organizzate per bambini e ragazzi. Questa esperienza mi ha permesso di sviluppare ulteriori competenze nella gestione di gruppi, nell’organizzazione di giochi e laboratori, e nella comunicazione con i più piccoli in modo coinvolgente e rispettoso.
Sono una persona che si adatta facilmente a nuove situazioni e impara velocemente. Ritengo che il lavoro di babysitter richieda non solo amore per i bambini, ma anche capacità organizzativa e attenzione all’ambiente in cui vivono. Per questo, mi occupo volentieri anche della pulizia e dell’ordine della casa, e ho maturato una certa esperienza anche in questo ambito, avendo lavorato per circa due anni (seppur in maniera non completamente formale) come aiuto domestico al di fuori dell’ambito familiare.
In sintesi, sono una ragazza seria, disponibile e appassionata. Per me lavorare con i bambini non è semplicemente un modo per guadagnare, ma un’attività che mi arricchisce a livello personale, perché mi piace educarli, sostenerli nella crescita e vederli felici.