Ines, assistente familiare a Cento

Mi chiamo Ines e ho lavorato come baby-sitter per tanto tempo…mi considero più una tata per i bambini, si crea una immediata simpatia, forse perché entro nel loro mondo, non saprei spiegare bene, si tratta sicuramente di empatia, i bimbi sanno che la figura della tata non si sostituisce al genitore, inizialmente curiosi, "studiano" questa nuova figura e capiscono subito se ci può essere feeling ed ecco che la tata può diventare un riferimento non solo ludico ma anche educativo…massimo rispetto degli spazi familiari, pazienza, fantasia. Vorrei aggiungere anche il senso di protezione che sento nei confronti dei bimbi, consapevole della figura che in quel momento ricompro e, di conseguenza, della responsabilità. Ritengo di essere una tata generosa e amica dei bimbi ma autorevole quando la situazione lo necessita! Sinceramente ho avuto rare occasioni in cui occorreva esercitare fermezza e autorevolezza perché finiva tutto in giochi e coccole! Ho sempre pensato che i bambini sono lo specchio di quello che siamo stati, in loro ci rivediamo, con la semplicità e onestà dei loro cuori!