Buongiorno, ho 27 anni e sono mamma di un bimbo di 6. Sono automunita con flessibilità di orario e mansioni. Ho dovuto in prima persona avvalermi di spazio tra me e il mio piccolo per poter lavorare ed ho compreso che non é tanto l'assenza fisica ad essere rilevante, quanto la qualità del tempo in questione. Se i bimbi percepiscono una presenza di pensiero tra loro e i genitori trascorrendo quei momenti in attività che li divertano e li riguardino (quali preparazione di ricette per il rientro di mamma e papà, ritratti disegni e sorprese varie) farà avvertire loro una costante vicinanza. Credo quindi che ogni attività vada svolta con spontaneità in base alla richiesta ed esigenza del bambino in quel momento e giornata, che siano compiti giochi o altre attività. L'amore non ha confini di spazio basta sintonizzarsi sulla frequenza giusta e si percepirà sempre la presenza. Sofia
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